giro s. m. [lat. gȳrus, gr. gŷros]. - 1. [linea che limita una superficie: lo spiazzo ha un g. di 20 metri; il g. delle mura; cappello stretto di g.] ≈ Ⓣ (geom.) circonferenza, Ⓣ (geom.) perimetro. 2. [atto ed effetto del girare, movimento circolare: il g. delle lancette di un orologio] ≈ (non com.) giramento, rotazione. ● Espressioni: fare un giro [muoversi circolarmente intorno al proprio asse: ha fatto un g. su sé stesso] ≈ girare, giravoltare, piroettare, ruotare; region., giro d'aria [aria in movimento: chiudi la finestra, c'è g. d'aria] ≈ corrente, spiffero; giro della Terra [movimento che la Terra compie intorno al proprio asse o intorno al Sole] ≈ ⇓ [intorno al Sole] Ⓣ (astron.) rivoluzione, [intorno al proprio asse] Ⓣ (astron.) rotazione; giro di chiave [singolo giro della chiave nella toppa] ≈ girata, mandata. 3. (mecc.) [movimento circolare di 360° o anche frequenza di tale movimento in un organo nell'unità di tempo: motore a elevato numero di g.; diminuire i g. dell'elica; disco a 33 g.] ≈ ciclo, rotazione. ● Espressioni: fig., andare (o essere) su di giri 1. [entrare o essere in uno stato di grande euforia: per il ritmo sfrenato della musica i giovani andarono su di g.] ≈ eccitarsi, elettrizzarsi, entusiasmarsi, galvanizzarsi, gasarsi, infiammarsi. ↔ abbattersi, avvilirsi, deprimersi, immalinconirsi, rattristarsi. 2. [entrare o essere in uno stato di grande tensione: quando vede simili ingiustizie va su di g.] ≈ adirarsi, agitarsi, arrabbiarsi, innervosirsi, inquietarsi. ↔ acquietarsi, calmarsi, placarsi, sedarsi. ▲ Locuz. prep.: fig., fuori giri [privo di orientamento: in questa strana situazione mi sento fuori g.] ≈ confuso, disorientato, smarrito, spaesato, sperduto, straniato. 4. a. [atto di perlustrare, visitare e sim.: fare il g. del caseggiato; fare il g. dei musei, dei negozi; fare un g. d'ispezione] ≈ esplorazione, perlustrazione, ricognizione, visita. b. [atto di viaggiare: un g. d'istruzione all'estero] ≈ tour, viaggio. ● Espressioni: fig., non com., donna di giro [donna che esercita la prostituzione] ≈ (roman., volg.) battona, (spreg.) donnaccia, donna da marciapiede (o di malaffare o di strada o di vita o, eufem., di facili costumi), (eufem.) lucciola, (lett.) meretrice, prostituta, (volg.) puttana, (region., volg.) zoccola. c. [azione di passeggiare, di girare per diporto: esco a fare un g.; un bel g. tra paesi e contrade] ≈ camminata, girata, passeggiata. ‖ escursione, gita. ● Espressioni: andare (o essere) in giro → □; fig., menare (o portare) in giro → □; fig., mettere in giro → □; fig., prendere in giro → □; fig., presa in giro → □; tutt'in giro (o giro giro) → □. ▲ Locuz. prep.: fig., in giro 1. [formando un cerchio: sedere in g.] ≈ in cerchio, in tondo, torno torno. 2. [in maniera circolare, rotatoria: muovere in g.] ≈ circolarmente. 3. [nello spazio circostante a sé: volgere lo sguardo in g.; guardarsi in g.] ≈ attorno, intorno. ↑ giro giro, torno torno, tutt'in giro, tutt'intorno. 5. (gio.) [nei giochi di carte, serie di partite, che sono tante quanti sono i giocatori: facciamo un ultimo g. e poi si smette] ≈ girata, manche, mano, smazzata. 6. (fig.) a. [fatto di circolare, in partic. di denaro, di merci e sim.: un g. di capitali] ≈ circolazione. b. [passaggio di mano in mano, spec. da un impiegato o da un ufficio all'altro: la pratica deve fare il suo g.] ≈ cammino, (burocr.) iter. c. (econ.) [dimensione di una determinata grandezza economica: g. degli affari] ≈ entità, movimento, volume. d. [volgere del tempo: il g. dei secoli] ≈ ciclo, corso. ▼ Perifr. prep.: nel giro di [nell'ambito di un certo arco di tempo: nel g. di pochi anni] ≈ entro, in capo a, nell'arco di. e. (non com.) [azione, fatto di avvicendarsi: il g. delle colture agrarie] ≈ alternanza, avvicendamento, rotazione. f. [momento in cui tocca fare qualcosa: ora è il nostro g.] ≈ turno, volta. g. [operazione truffaldina: il suo g. è stato scoperto] ≈ frode, imbroglio, inganno, raggiro, traffico, truffa, turlupinatura. h. [insieme di persone che si frequentano abitualmente: g. di amici, di conoscenze] ≈ ambiente, cerchia, entourage. ‖ comitiva, gruppo. i. [di frase e sim., modalità di strutturazione: g. del periodo] ≈ andamento, struttura. ● Espressioni: fig., giro di parole → □. □ andare (o essere) in giro [spostarsi con o senza una meta e uno scopo, assol. o con la prep. per: è sempre in g. per il mondo] ≈ camminare, circolare, passeggiare, viaggiare, [senza meta] girovagare, [senza meta] (fam.) stare (o andare a zonzo). □ giro di parole [procedimento espressivo, spec. elusivo, consistente nell'usare un insieme di parole anziché un unico termine] ≈ circonlocuzione, perifrasi. □ menare (o portare) in giro [fare oggetto di azioni truffaldine, illusorie e sim.] ≈ buggerare, (pop.) fregare, frodare, illudere, imbrogliare, ingannare, (fam.) prendere per i fondelli, raggirare, truffare, turlupinare. □ mettere in giro [fare circolare notizie, chiacchiere e sim.: mettere in g. notizie tendenziose] ≈ diffondere, divulgare, propagare, [spec. di cose negative] propalare. □ prendere in giro 1. [fare oggetto di scherno: lo prendono sempre in g.] ≈ beffare, beffeggiare, burlare, burlarsi (di), canzonare, deridere, farsi gioco (di), irridere, prendere per il bavero (o, volg., per il culo o, fam., per i fondelli), schernire, (pop.) sfottere. 2. [operare una truffa ai danni di qualcuno] ≈ frodare, imbrogliare, ingannare, prendere per il naso (o per il bavero o, fam., per i fondelli o, volg., per il culo), raggirare, truffare, turlupinare. □ presa in giro [il canzonare a qualcuno] ≈ beffa, burla, canzonatura, (lett.) celia, derisione, (lett.) dileggio, irrisione, (pop.) presa per i fondelli (o, volg., per il culo), scherno. □ tutt'in giro (o giro giro) [nell'intero spazio circostante: ho visto una serie di ritratti appesi tutt'in g. alle pareti della sala; orticello riparato g. g. da sticchi e spuntoni (L. Pirandello)] ≈ torno torno, tutt'intorno. ‖ dappertutto, dovunque, ovunque.