gioco-partito
giòco-partito locuz. usata come s. m. [propr. «gioco spartito, cioè diviso», traduz. del fr. jeu parti (in provenz. partimen)]. – Composizione poetica di struttura affine alla tenzone, propria dell’antica poesia francese e provenzale, consistente in una dissertazione dialogata sopra un tema di cui sono state proposte due soluzioni contraddittorie: il proponente lascia al rivale la scelta della difesa di una delle due soluzioni, impegnandosi a sostenere le ragioni in difesa dell’altra; la decisione finale è affidata ad uno oppure a due giudici nominati nel congedo.