giochista
agg. e s. f. e m. Nello sport, in particolare nei giochi di squadra, che, chi privilegia il bel gioco rispetto al risultato. ♦ [tit.] Serie A, Allegri-Adani: il risultatista / Max attacca, ma è l’epoca dei / giochisti. (Gazzetta.it, 28 aprile 2019, Calcio) • Giocavano il calcio nella loro essenza: nella guerra di religione in corso tra "risultatisti" e "giochisti", ben rappresentata dallo scontro tra Allegri e Adani, non si è fatto caso che sta imponendosi la via di mezzo, cioè quelli che giocano un calcio non meccanizzato ma fatto soprattutto di slanci, di furore. Un calcio elementare, però installato su una solida, ma non schematicamente rigida, base organizzativa. (Emanuele Gamba, Repubblica.it, 9 maggio 2019, Sport) • [tit.] Giochisti o risultatisti? [sommario] Conta solo vincere o anche lo spettacolo? Ecco dove si collocano / (e quanto sono rigidi/elastici) i 20 allenatori della serie A. (Corriere della sera.it, 2020) • [tit.] La Juve “risultatista” di Allegri, contro quella “giochista” di Sarri e / Pirlo. Il ruolo di Cristiano Ronaldo e le aspettative. (Calciostyle.it, 16 agosto 2021, Notizie) • Qual è il suo calcio? "Non amo le etichette, sono limitanti. A Perugia ero più giochista, a Frosinone più da battaglia. Forse sono più vicino come mentalità alla prima versione, ma la verità è che oggi devi essere in grado di giocare in tutti i modi". (Alessandro Nesta, allenatore di calcio, intervistato da Carlos Passerini, Corriere della sera, 6 settembre 2021, p. 45, Sport).
Derivato dal s. m. gioco, con l’aggiunta del suffisso -ista.