ginestra
ginèstra s. f. [lat. genesta o genista]. – Nome di varie piante delle leguminose papiglionacee, appartenenti a generi diversi, delle quali le più note sono: la g. comune o g. odorosa o di Spagna (lat. scient. Spartium junceum), diffusa nelle zone aride in Italia e nel Mediterraneo, con rami verdi giunchiformi contenenti fibre che possono essere separate in fiocchi e usate come materia tessile, foglie semplici e scarse, fiori profumati in racemi con corolla grande giallo-dorata, e legumi lineari schiacciati con parecchi semi ovoidei; la g. dei carbonai (lat. scient. Cytisus scoparius), arbusto diffuso nei boschi e negli incolti di quasi tutta l’Europa in terreni silicei, con rami angolosi, foglie trifogliate, le superiori semplici, fiori giallo-dorati riuniti in racemi (le sommità, contenenti sparteina, sono usate in farmacia per le proprietà diuretiche e cardiotoniche), e legume nero con margini villosi; la g. spinosa (lat. scient. Calycotome spinosa), arbusto simile alla ginestra comune (lo stesso nome di g. spinosa è dato anche al ginestrone). ◆ I dim. ginestrèlla, ginestrina, e l’accr. ginestróne, indicano particolari tipi di piante (v. le singole voci).