gessoso
gessóso agg. [der. di gesso]. – 1. Che contiene gesso. In partic.: a. In geologia, formazione (o zona) gessoso-solfifera, complesso di terreni del miocene superiore, costituito da marne con frequenti intercalazioni di gessi (associati spesso a banchi di zolfo), calcari, arenarie, argille e tripoli, che si estendono al piede dell’arco esterno degli Appennini, spec. in Romagna e nelle Marche, e in Sicilia; depositi g., depositi costituiti da solfato di calcio biidrato, di origine sedimentaria. b. In petrografia, di rocce sedimentarie costituite prevalentemente di gesso (alabastro, ballatino) o di anidrite (volpinite o bardiglio di Bergamo). 2. Simile al gesso, per aspetto o colore. Con uso fig., nel linguaggio della critica figurativa, colorito g., riferito a un dipinto d’intonazione chiara ma di materia opaca, non brillante; per estens., nella critica letteraria, stile g., privo di morbidezza, di fluidità.