geofagia
geofagìa s. f. [comp. di geo- e -fagia]. – 1. Nel linguaggio medico, perversione del normale istinto di nutrizione che spinge il soggetto a mangiare terra; è presente negli isterici e nei malati mentali, ma può anche non rivestire carattere patologico, per es. nei bambini. 2. In etnologia, abitudine di ingerire come alimento o leccornia varie specie di terre (argille, steatiti, ecc.), propria di alcuni popoli dell’India, della Persia, del Giappone, di Giava, ecc.