fuggiascheria
s. f. (iron.) Atteggiamento proprio di chi si vede costretto dalle circostanze, dagli eventi, o anche come conseguenza delle proprie scelte, a cercare vie di fuga, scappatoie, evasioni mentali. ◆ Persino nella barca a vela di [Massimo] D’ Alema e di altri leader politici c’è una traccia di escapismo, un elemento, un retrosapore, peraltro consapevole, di «fuggiascheria». (Francesco Merlo, Repubblica, 3 giugno 2004, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal s. m. e agg. fuggiasco con l’aggiunta del suffisso -eria2.