fruscio
fruscìo s. m. [voce onomatopeica]. – Rumore caratteristico prodotto da vesti di seta, di raso, o d’altro tessuto simile, che si muovono o sono strascicate, da serpi che strisciano per terra, da foglie mosse dal vento, ecc.: sospeso il f. de’ piedi nel fogliame (Manzoni); Il f. de le lor séte Empie tutta la contrada (Carducci); era un gran silenzio, con qualche f., con qualche sciacquio raro (D’Annunzio). Fruscio di fondo: in passato, nella riproduzione di dischi fonografici e di nastri magnetici, lieve rumore continuo, dovuto soprattutto all’attrito della puntina del fonorivelatore sul solco nel primo caso, e, nel secondo, a fenomeni magnetici secondarî e indesiderati.