freak
〈frìik〉 s. ingl. [in origine «capriccio, ghiribizzo», poi anche con altri sign., tra cui «essere abnorme, mostro o capriccio di natura»] (pl. freaks 〈frìiks〉), usato in ital. al masch. e al femm. – Termine introdotto negli anni Settanta per indicare chi, spec. tra i giovani, rifiutava apertamente le ideologie, così come le norme e i modi comuni di comportamento sociale, adottando comportamenti anticonvenzionali e anticonformistici, vivendo alla giornata e spesso facendo uso di droghe. ◆ In ital. la parola è stata talora adattata scherz. in fricchettóne (v.).