frattaglia
frattàglia s. f. [der. del lat. fractus, part. pass. di frangĕre «spezzare»]. – Di solito al plur., frattaglie, le interiora degli animali macellati (soprattutto bovini, ovini e suini, non invece del pollame e dei volatili, per i quali si usa rigaglie): fegato, cuore, milza, polmoni, ecc.