frangiluce
s. m. [comp. di frangere e luce], invar. – Genericamente, dispositivo atto a intercettare parte della luce proveniente da una sorgente; in partic., in agraria, riparo contro la luce troppo intensa da cui, nei paesi molto soleggiati, alcune colture debbono essere protette (un ottimo frangiluce è, per es., la palma da dattero per le colture di caffè).