forsennato [dal fr. ant. forsené, comp. di fors "fuori" e sen "senno"]. - ■ agg. [che è uscito di senno, detto soprattutto di chi dà in smanie o agisce in modo violento: Forsennata latrò sì come cane (Dante)] ≈ ammattito, folle, fuori di sé (o di senno o di testa), impazzito, matto, pazzo. ↔ assennato, giudizioso, in sé, savio. ‖ pacato. ■ s. m. (f. -a) [persona forsennata, usato spec. in similitudini: pareva un f.; urlare come un f.] ≈ folle, invasato, matto, pazzo. ‖ energumeno. ↔ savio.