foronomia
foronomìa s. f. [comp. del tema del gr. ϕορέω «trasportare» e -nomia; in origine il termine (coniato in forma lat. mod. da J. Hermann come titolo del suo trattato Phoronomia, sive de viribus et motis corporum solidorum et fluidorum, del 1716) ebbe il sign. che più tardi fu assunto da cinematica]. – Parte dell’idrodinamica che studia le leggi e le caratteristiche del movimento dei liquidi effluenti attraverso aperture (bocche o luci) praticate sulle pareti o sul fondo di recipienti.