format
〈fòomët〉 s. ingl., usato in ital. al masch. – Termine equivalente all’ital. formato, ma noto soprattutto in due accezioni specifiche: 1. In informatica, lo schema di organizzazione di dati o supporti di dati in forma strutturata, ossia la disposizione che i caratteri e i simboli grafici devono assumere in ingresso e soprattutto in uscita da un processo di elaborazione (quindi anche nella fotocomposizione), per cui devono essere predisposti il numero dei caratteri per ogni riga, la giustezza, spaziatura e interlineatura, nonché il tipo dei caratteri stessi. 2. Nel linguaggio della televisione, l’idea base, o la formula, secondo cui è ideato un programma televisivo originale, e che può essere acquistato da stazioni televisive di altri paesi per essere trasmesso ripetuto tale e quale o dopo opportuni adattamenti.