formare [lat. fōrmare] (io fórmo, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [dare forma a un oggetto: f. un busto d'argilla] ≈ foggiare, fucinare, modellare, plasmare, sagomare. b. [fare in modo che uno o più oggetti o persone assumano una figura: disporsi in modo da f. un circolo] ≈ comporre, costituire. ‖ fare. c. [dare forma a parole nuove: f. un neologismo] ≈ coniare, creare, inventare. d. (fig.) [condurre a maturità di forma mediante l'educazione, l'addestramento e sim.: f. le menti dei giovani] ≈ educare, foggiare, forgiare, modellare, plasmare. ↔ ‖ sviare, traviare. 2. (estens.) [dare forma a qualcosa, spec. non materiale, per un fine determinato: f. una nuova società commerciale] ≈ costituire, creare, fondare, istituire, organizzare. ↔ liquidare, sciogliere. ■ formarsi v. intr. pron. 1. [assumere forma: sul braccio si è formato un livido] ≈ crearsi, prodursi, svilupparsi. ‖ apparire. 2. a. [di persona, crescere raggiungendo la maturità di forme: ha solo tredici anni, ma s'è già formata] ≈ svilupparsi. b. (fig.) [giungere a maturità intellettuale e morale: è un ragazzo e deve ancora f.] ≈ crescere, maturare, svilupparsi.