formante
s. m. e f. e agg. [dal ted. Formans (propriam. part. pres. del lat. formare «formare»), da cui anche l’ingl. formant e il fr. formant]. – 1. s. m. e agg. Termine usato, nella linguistica strutturale, per indicare l’elemento linguistico (o affisso) che viene aggiunto alla parte radicale di una parola, formando un tema verbale o nominale: per es., -izz- di normalizzare, o -zion- di compensazione. Come agg.: elemento f.; tavola degli elementi formanti. 2. s. f. In fonetica acustica, ciascuna delle componenti dello spettro acustico che distinguono i diversi timbri di una vocale.