foriere
forière s. m. [variante ant. di furiere]. – 1. In passato, lo stesso che furiere, sottufficiale dell’esercito con speciali mansioni di contabilità. 2. F. maggiore dei Sacri palazzi apostolici, ufficiale della famiglia pontificia che aveva la soprintendenza delle fabbriche dei palazzi apostolici e di altri edificî, e l’ufficio caratteristico di precedere il papa nei viaggi e allestire gli alloggi per lui e per la corte; era coadiuvato dal sotto-foriere e dal floriere. Il titolo, che risaliva a Sisto V, è stato soppresso da Paolo VI (1968).