foresto
forèsto agg. [der. del lat. foris «fuori»], ant. – 1. Di luogo, remoto, selvatico, disabitato: andando un giorno un romito per un luogo f. (Novellino); una strada nuova, e forse ancora più faticosa, più f. e più incognita (Segneri). Di persona o di animale, che vive in solitudine o nei boschi: O Paulo uccello, sii come i foresti Fratelli tuoi! (Pascoli, alludendo agli uccelli). Nella provincia di Siena l’agg. sopravvive col sign. di campagnolo, agreste e, fig., rozzo, selvatico. 2. In usi region. (soprattutto nel Veneto), forestiero, come agg. o sost.: gente f., usanze f.; la città è piena di foresti.