forchetta /for'ket:a/ s. f. [dim. di forca]. - 1. [utensile da tavola e da cucina formato da un manico terminante a un estremo con più rebbi] ≈ ‖ coltello, cucchiaio. ⇑ posata. ● Espressioni: fig., buona forchetta → □. ▲ Locuz. prep.: fig., in punta di forchetta [con ricercatezza eccessiva: parlare in punta di f.] ≈ affettatamente, leziosamente, ricercatamente. ↔ grossolanamente, rozzamente. 2. (zool.) a. [osso biforcuto del petto dei polli e degli uccelli] ≈ forcella. b. [parte dello zoccolo del cavallo] ≈ fettone. 3. (gio.) [negli scacchi e nella dama, attacco simultaneo a due pezzi avversari] ≈ inforcatura. □ buona forchetta [chi abitualmente mangia molto] ≈ crapulone, epulone, ghiottone, (lett.) leccardo, (lett.) lurco, mangiatore, (fam.) mangione, (fam.) pappone. ‖ buongustaio.