forato
agg. e s. m. [part. pass. di forare]. – Denominazione di alcuni tipi di laterizî largamente usati nelle costruzioni, dotati di fori che li attraversano per tutta la lunghezza e che conferiscono caratteristiche di coibenza termica e acustica, ma soprattutto di leggerezza: mattoni f., per muri divisorî e di tamponamento; tavelle f., per solai o per ricoprimento di strutture non laterizie. ◆ Dim. foratino e accr. foratóne, adoperati come s. m. e per lo più al plur., per indicare mattoni forati, rispettivam. di piccole o di grandi dimensioni.