fobotattismo
s. m. [comp. del gr. ϕόβος nel sign. di «fuga» e tattismo]. – In biologia, forma di tattismo consistente in una reazione motoria senza direzione, causata, negli organismi, da variazioni d’intensità di stimoli diversi (ne è un esempio il ritrarsi rapido di alcuni vermi tubicoli al passaggio di un’ombra); si contrappone al topotattismo.