fluttuare
fluttüare v. intr. [dal lat. fluctuare, der. di fluctus -us «flutto»] (io flùttuo, ecc.; aus. avere). – 1. Ondeggiare, esser mosso dai flutti, detto del mare e di ciò che galleggia sul mare; anche, per estens., di cosa che si muova ondeggiando: Un fluttuar di fanti e di cavalli (Leopardi). Nel linguaggio medico, essere soggetto a fluttuazione, detto degli atrî del cuore o di una raccolta liquida nell’organismo. 2. fig. a. Essere soggetto a continue oscillazioni e variazioni: il f. dei valori commerciali, delle sorti umane, delle opinioni; il valore della sterlina, o assol. la sterlina, continua a fluttuare. b. letter. Riferito a persona, essere dubbioso, incerto fra più partiti o risoluzioni. ◆ Part. pres. fluttüante, anche come agg. (v. la voce).