fluosilicato
s. m. [der. di fluosilic(ico)]. – In chimica, nome generico dei sali dell’acido fluosilicico (detti anche fluati); hanno importanza industriale il f. di ammonio, usato per rendere incombustibile il legno e conservarlo, i f. di sodio e di potassio, adoperati come insetticidi e opacizzanti nell’industria dei vetri e degli smalti, il f. di magnesio, usato, assieme al f. di zinco, come impermeabilizzante.