fioretto2
fiorétto2 s. m. [der. di fiore, per la somiglianza del bottone con un boccio; i sign. 2 e 3 sono usi estens. del n. 1, per la forma]. – 1. Sottile spada senza taglio portante all’estremità un bottone protettivo (è questo, propriam., il fioretto): è un’arma convenzionale per gare di scherma, con lama quadrangolare, flessibile, di lunghezza massima di 90 cm (più 20 cm della guardia) e di peso regolamentare inferiore a 500 g; f. elettrico, fioretto collegato a un filo conduttore che permette di realizzare un circuito elettrico per la segnalazione delle stoccate. Per metonimia, una delle tre discipline delle gare di scherma: vincere la medaglia d’argento nel f.; si distinguono gare di f. individuale e di f. a squadre, sia maschili sia femminili. 2. In elettrotecnica, asta di materiale isolante, con in cima un doppio gancio, che serve per manovrare a mano apparecchiature sotto tensione. 3. In arte mineraria, utensile (detto anche pistolétto), costituito da una verga di acciaio terminante a un’estremità con uno o più orli taglienti, che i minatori adoperano, manualmente o innestato su una macchina perforatrice, per frantumare la roccia nella preparazione dei fori da mina.