finito [part. pass. di finire]. - ■ agg. 1. [giunto o condotto a termine: ho qui il lavoro f.] ≈ compiuto, concluso. ↔ cominciato, iniziato. ● Espressioni: fam., farla finita → □. 2. a. [di opera, lavoro, oggetto, portato a compiutezza o perfezione: prodotto f.] ≈ compiuto, completo, concluso. ↑ perfetto. ‖ rifinito. ↔ grezzo, incompiuto, incompleto. b. (non com.) [di persona, perfetto nella sua arte o mestiere: artista, operaio f.] ≈ provetto, rifinito. ↓ abile, competente, esperto. ↔ inesperto, maldestro. ↑ incapace. 3. [ridotto a mal partito, senza possibilità di riprendersi: un uomo f.] ≈ in rovina, rovinato. ‖ disperato, fallito. 4. [che presenta dei limiti e sim.: la materia è per sé stessa f.] ≈ imperfetto, incompiuto, incompleto, limitato. ↔ illimitato, infinito. ‖ perfetto. 5. (gramm.) [di modo del verbo che distingue la persona, il numero e il tempo] ↔ infinito. ■ s. m., solo al sing. (filos.) [ciò che è limitato e imperfetto] ↔ infinito. □ farla finita 1. [terminare un comportamento molesto] ≈ (fam.) finirla, (fam.) piantarla, (fam.) smetterla. 2. (estens.) [togliersi la vita] ≈ suicidarsi, uccidersi.