filotalebano
(filotaleban, filo-talebani, filo-taleban), s. m. e agg. Chi o che sostiene il potere dei Talebani in Afghanistan. ◆ Nel Pakistan […], con i sunniti e gli sciiti che si scontrano continuamente e per larga parte sono antiamericani e filo-talebani, la vita di un milione di cattolici […] è divenuta eroica dopo l’inizio della guerra. (Mattino, 29 ottobre 2001, p. 6, Primo Piano) • Durante la caccia del gennaio scorso ad Osama Bin Laden, nuovi comandanti hanno alzato la testa a Jalalabad grazie ai dollari Usa: Azrat Alì e Zaman Khan. A uno, Hagi Qadir, era riuscito ad appiccicare l’accusa di filotalebano costringendolo all’esilio. (Andrea Nicastro, Corriere della sera, 8 luglio 2002, p. 11, Esteri) • [tit.] «[Pervez] Musharraf giurerà da presidente civile entro la settimana» / Valle di Swat, migliaia di civili in fuga. Imminente una nuova offensiva dell’esercito per cacciare i filo-taleban [testo] […] Almeno 15mila soldati sono stati mobilitati per scacciare dalla valle i seguaci del leader estremista islamico filotaleban Maulana Fazlullah. Migliaia di civili sono in fuga. (Luca Miele, Avvenire, 21 novembre 2007, p. 16, Oggi Continenti).
Composto dal confisso filo- aggiunto al s. m. e agg. talebano, anche nella variante taleban.