filografia
s. f. Raccolta e studio di ogni testimonianza scritta. ◆ Giulio Filippo Bolaffi seguirà in particolare il marketing della divisione antiquariale che ha recentemente esteso il suo interesse anche alla «filografia» (collezione della parola scritta). (Stampa, 16 settembre 2005, p. 46, Cronaca di Torino) • Bolaffi -- il monumento del settore, in Italia -- dovrebbe presentare entro l’anno «Forum», un catalogo filatelico di nuova generazione dedicato alla storia della scrittura. «Filografia», ha coniato il neologismo Alberto Bolaffi, presentando l’iniziativa: 1200 pagine e 5000 illustrazioni, 3,5 kg di peso per repertoriare ogni esempio di «parola scritta», dalle tavolette cuneiformi [...] alle buste volate nello spazio (astrofilatelia), passando per papiri, manifesti, sigilli, carte telefoniche, telegrammi, eccetera; il tutto senza quotazioni in euro, bensì con punteggi di rarità e con l’idea -- parole di Bolaffi -- che «il francobollo, pur conservando tutto il suo fascino, non è il vero protagonista di cosa in realtà il nostro collezionismo esprime, ma solo un grande interprete». (R. Be., Avvenire, 26 novembre 2006, Agorà Domenica, p. 3).
Composto mediante la giustapposizione dei confissi filo- e -grafia.