fila
s. f. [da filo1]. – 1. Disposizione di persone o cose poste una di seguito all’altra su una medesima linea; e le persone o le cose stesse così disposte. a. Di persone: una f. di soldati (posti uno dietro l’altro; si dice invece riga in senso frontale, cioè uno di fianco all’altro: la distinzione risale al sec. 18°; anticam. era detta fila, o anche ordine, ordinanza, la riga, che nel sec. 17° si chiamò f. di fronte, mentre f. di fondo o d’altezza era l’odierna fila); una f. di atleti, di alunni; una interminabile f. di prigionieri; la prima, la seconda f.; per fila destr’, per fila sinistr’, ordini militari; stare in f.; mettere, schierare, ordinare, tenere in f.; camminare, avanzare in f.; procedere in f. indiana, tenendosi rigorosamente uno dietro l’altro; serrare, stringere le f. (anche in senso fig., unirsi e stare compatti per affrontare una prova o per una difesa comune); fare la f., aspettando uno dietro l’altro il proprio turno, davanti a uno sportello, all’ingresso di un locale o sim. (cfr. coda, n. 4 c, frequente con questo stesso sign. nell’uso pop.); anche, attendere il proprio turno non necessariamente disponendosi in fila; capo fila (ant. capo di fila), v. capofila. Con riferimento alla disposizione ordinata delle file di uno schieramento militare, il pl. file indica, in senso generico, l’insieme degli appartenenti a un partito, a un movimento organizzato (e quindi il partito o movimento stesso, in quanto vi si faccia parte), in frasi come militare nelle f. di un partito, disertare le f. dell’organizzazione, e sim. Nelle orchestre e nei corpi di ballo, violino di fila, ballerino di fila, gli esecutori (violinista e rispettivam. ballerina) che non hanno parti soliste. b. Di cose: una f. di sedie; poltrone di prima, di seconda f., nelle platee di teatri, di sale cinematografiche, ecc.; una f. d’alberi, di carri, d’automobili; due belle f. di denti; linea di fila, formazione di navi, che procedono una di poppa all’altra con uguale rotta e velocità e a uguale distanza. c. Nel gioco degli scacchi, la serie di 8 case contigue nella scacchiera in senso verticale, detta più spesso colonna (mentre riga o traversa è detta la serie orizzontale). d. In araldica, ciascuna delle righe orizzontali dello scaccato, il cui numero ordinariamente si blasona. 2. fig. a. Séguito, serie ininterrotta: una f. di disgrazie; una f. di elogi, d’improperî. b. Locuz. avv. di fila, di seguito, senza interruzione: è piovuto per cinque giorni di f.; ho scritto otto pagine di fila. Ha assunto sign. simile anche l’espressione fuoco di fila, cioè serie di spari regolati e in successione rapida, che in origine è il fuoco di una truppa eseguito dalle prime due righe che sparano fila per fila; fig., un fuoco di f. di domande, e sim. In marina, si diceva fuoco di f. quando ogni pezzo di una bordata tirava dopo il pezzo che gli stava davanti.