fetta
fétta s. f. [prob. lat. *offitta, dim. di offa «boccone»]. – 1. Parte di cosa, per lo più mangereccia, tagliata in forma larga e sottile: una f. di pane, di carne, di prosciutto, di polenta; fare, tagliare a fette, affettare (fig., per iperbole fam., ammazzare: minacciava di tagliare tutti a fette). 2. estens. a. Striscia sottile di qualche cosa: una f. di terra, di campo; dalla finestrella riusciva a vedere una f. appena di cielo. b. fig. Parte, porzione, in espressioni ironiche o allusive, come: era sicuro che una grossa f. di guadagno sarebbe spettata anche a lui; i dirigenti sono due o tre soltanto, e una bella f. di torta toccherà certamente a ciascuno di loro, cioè una cospicua porzione di utili, di guadagno; e nel linguaggio giornalistico: una larga f. dell’opinione pubblica, una gran parte. 3. In macelleria, nome dato a Bologna al taglio di carne detto altrove pezza, scamone, straculo. 4. a. scherz. Fette, le falde della giubba o marsina. b. merid. Piede, per lo più al plur., le fette (v. anche fettone). ◆ Dim. fettina (v.), fettolina; dim., vezz. o spreg. fettùccia (con accezioni partic., v. la voce); accr. fettóna, e fettóne m. (v.).