feticismo
s. m. [dal fr. fétichisme; v. feticcio]. – 1. Forma di religiosità primitiva, consistente nel culto di oggetti naturali, talora anche di oggetti fabbricati a fini rituali o profani, considerati come sacri e dotati di particolare potenza. 2. fig. Adorazione cieca di cosa o persona: il f. delle masse per i divi della canzone. 3. Forma di perversione sessuale che concentra il desiderio erotico, consentendone l’appagamento, su una parte del corpo del partner o su un oggetto che gli appartiene (in genere un indumento). 4. Nel pensiero marxiano, f. delle merci, la circostanza, ritenuta tipica del rapporto di produzione capitalistico, per la quale le merci non rappresenterebbero semplici oggetti fisici ma rispecchierebbero rapporti sociali e situazioni antropologiche, gli uni e gli altri riducendosi in tal modo alla loro espressione produttiva, materiale (nello stesso tempo, i rapporti tra gli uomini si rappresenterebbero rovesciati, come rapporti sociali tra cose).