ferula
fèrula s. f. [dal lat. ferŭla, di origine incerta]. – 1. letter. Bacchetta usata un tempo per castigare gli scolari; in senso fig.: la f. del critico, del moralista; castigare con la f. della dialettica (Carducci). 2. a. Asta con croce in alto che il papa usa in alcune funzioni, e particolarmente nell’apertura e chiusura della porta santa (ora più comunem. detta croce papale o croce astile). In origine la parola indicava il pastorale del vescovo, che veniva consegnato anche al papa come simbolo della sua potestà quando, dopo l’incoronazione nella basilica di S. Pietro in Vaticano, si recava nella Cappella palatina di S. Silvestro al Laterano. b. Il bastoncino del cerimoniere nelle funzioni pontificali (a Milano, un bastone terminante con un pomo dorato). 3. In ortopedia, strumento di varia forma, in legno o metallo, usato come sostegno per immobilizzare temporaneamente una frattura, per mettere un arto in asse, ecc. 4. In botanica, variante di ferola.