ferromagnetico
ferromagnètico agg. [comp. di ferro e magnetico] (pl. m. -ci). – In fisica, detto del ferro e delle altre sostanze (nichel, cobalto e molte loro leghe) che, al di sotto di una determinata temperatura (temperatura di Curie), presentano una grande capacità di magnetizzarsi, con una magnetizzazione che cresce al crescere del campo magnetizzante, peraltro raggiungendo un valore massimo (di saturazione), di cui conservano la maggior parte se si rimuove il campo magnetizzante, restando così stabilmente magnetizzate (fenomeni dell’isteresi magnetica e della magnetizzazione residua, caratteristici di esse); tali materiali sono quindi adatti per costruire sia potenti elettromagneti sia magneti permanenti, dando pertanto luogo a molte importanti applicazioni (soprattutto macchine elettriche generatrici, motrici e trasformatrici).