fellone
fellóne s. m. [lat. mediev. fello -onis, forse di origine germ.], letter. – Traditore, ribelle, persona perfida, sleale: questi f. non m’hanno detto il vero (Andrea da Barberino); nel linguaggio com. è talvolta usato in tono scherz. (con gli stessi usi di briccone, brigante e sim.): ah, fellone, volevi farmela! Anticam. ebbe anche gli altri sign. di fello; in partic., come agg., infuriato, inferocito: f. e pieno di maltalento, con una lancia sopra mano gli uscì addosso (Boccaccio). ◆ Raro, e soltanto con sign. generico, il femm. fellóna.