fattoriale
agg. e s. m. [der. di fattore, nel sign. 5 a e rispettivam. 7 a]. – 1. agg. In statistica, analisi f., metodo che consiste nel descrivere e rappresentare matematicamente un determinato fenomeno per mezzo di variabili aleatorie (dette fattori) indipendenti e significative, assegnando a queste dei coefficienti che ne esprimano il rapporto con le variabili osservate; più genericam., procedimento che riduce le correlazioni tra un alto numero di variabili a un minor numero di fattori derivati. Sviluppata all’inizio di questo secolo in psicologia, soprattutto per descrivere l’intelligenza di un individuo col minor numero possibile di caratteri significativi, è stata poi applicata in molti altri campi (economia, misure fisiche, sociologia, medicina, linguistica, ecc.). 2. s. m. In matematica, si chiama fattoriale (in statistica anche facoltà) di un numero intero positivo n il prodotto dei numeri interi da 1 a n; per es., il f. di 5 (ovvero 5 fattoriale, che nella scrittura si rappresenta facendo seguire il numero da un punto esclamativo: 5 !) è uguale a 120, essendo 5 ! = 1 × 2 × 3 × 4 × 5 = 120.