fast sex
loc. s.le m. inv. Sesso svelto, rapporto sessuale occasionale e veloce. ◆ per capire meglio cosa sta succedendo nel letto degli italiani è stato intervistato un campione di persone che, forse perché protetto dall’anonimato, ha confessato che anche dietro il più accanito consumatore di fast sex c’è un’inguaribile voglia di tenerezza. (Marina Cavallieri, Repubblica, 26 marzo 1999, p. 30, Cronaca) • Ha ragione un americano, l’ex ambasciatore Reginald Bartholomew, quando ricorda a noi quanta strada ha già fatto, l’Europa, in cinquant’anni. È una verità ovvia ma rimossa, in tempi di Internet e di fast food e fast sex: ci vogliono decenni per veder realizzare mutamenti storici. (Maria Latella, Corriere della sera, 13 maggio 2004, p. 57) • Le interminabili disquisizioni circa Fast Food e Slow Food ingenerano ormai inappetenze e irrisioni. Perché non dar la stura ad analoghe dissertazioni (con stelle e altri simboli) circa Fast Sex e Slow Sex? Dopotutto sono fenomeni di «Gusto» equivalenti e omologhi. (Alberto Arbasino, Repubblica, 9 agosto 2006, p. 38, Cultura).
Espressione ingl. composta dall’agg. fast (‘rapido, veloce’) e dal s. sex (‘sesso, rapporto sessuale’).
Già attestato nel Corriere della sera del 14 marzo 1992, p. 7 (Vittorio Strada).