fashion victim
loc. s.le m. o f. inv. (scherz.) Chi segue in modo ossessivo la moda e le nuove tendenze. ◆ La fashion victim è invece figlia degli anni Ottanta, del total look e dell’esplosione del culto della griffe. È passiva: subisce la moda in maniera acritica, è vittima consenziente dello strapotere dei marchi. Compra di tutto, quasi istericamente, ma è la negazione della moda come ricerca, invenzione, espressione di personalità. (Sara Peggion, Donna Moderna.com, 31 marzo 2011, Tendenze) • Ad aprire il calendario delle sfilate di prêt-à-porter per il prossimo autunno inverno 2012-2013 è stata Simonetta Ravizza che ha declinato in passerella tutta le possibili varianti degli animali dotati di pelo e a dire il vero non è stata l’unica. Anzi, per la gioia delle fashion victim l’imperativo estetico per il prossimo inverno è già stato lanciato: pelliccia, pelliccia, pelliccia. Alla faccia degli animalisti e del politicamente corretto. (Antonella Matarrese, Panorama.it, 22 febbraio 2012, Cultura e Società).
Espressione ingl. composta dai s. fashion (‘moda’) e victim (‘vittima’).
Già attestato nella Stampa del 24 gennaio 1989, Le Mode, p. 3 (a. ma.).