faro s. m. [dal lat. pharus, gr. pháros, dal nome dell'isolotto di Faro, sul quale fu costruito nel 3° sec. a. C. il faro di Alessandria d'Egitto]. - 1. (marin.) [strumento di segnalazione luminosa, posto per lo più su torri, che serve come punto di riferimento nella navigazione marittima o aerea] ≈ ⇑ proiettore, riflettore. 2. (tecn.) [al plur., proiettore luminoso di cui sono forniti gli autoveicoli o i treni: f. abbaglianti, anabbaglianti] ≈ fanale, Ⓖ (fam.) luce. 3. (fig., lett.) [persona o cosa che serve da esempio: f. di civiltà] ≈ guida, lume, modello, punto di riferimento.