farnetico
farnètico agg. e s. m. [dal lat. phrenetĭcus: v. frenetico; come sost., der. di farneticare] (pl. m. -chi). – 1. agg., non com. Che farnetica (anche sostantivato): una donna f.; cominciai a travagliare come f. persona (Dante). 2. s. m., letter. Il farneticare, stato di chi vaneggia: avere il f.; gli è venuto il f.; tu parli per farnetico (D’Annunzio). Con sign. estens.: ho pensato, per uscire una volta di questo f., che si getti per sorte di chi sia la Clizia (Machiavelli); anche frenesia, capriccio bizzarro o irrealizzabile: e noi ha lasciati nel f. d’andar cercando le pietre nere giù per lo Mugnone (Boccaccio).