familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti); bilancio f., le entrate e uscite della famiglia; assegni f., per la famiglia (v. assegno); azienda (a conduzione) f.; lavoro f., in senso tecnico, quello prestato in favore di una persona alla quale il lavoratore sia legato dal matrimonio o da relazioni di parentela o di affinità. 2. estens. a. In molti casi indica intimità di rapporti con persone, o lunga consuetudine e pratica di cose; quindi: essere f. con qualcuno, essere con lui in relazioni amichevoli e cordiali, come di famiglia; avere f. un luogo, conoscerlo bene per esserci andato spesso; la lingua italiana gli è f. come la nativa, la parla con la stessa facilità e spontaneità; quel tono, quegli atteggiamenti gli sono f., consueti, e perciò naturali, spontanei. b. Di forme, espressioni, manifestazioni che si usano nei rapporti con persone di famiglia o comunque intime: conversazione f.; vocaboli, locuzioni f., cioè dell’uso f., appartenenti al linguaggio f. (ma, lessico f., il vocabolario e la fraseologia particolare che si istituisce per consuetudine tra i membri di una famiglia); stile f., semplice, alla buona, proprio del parlar comune; modi troppo f., che denotano eccessiva e inopportuna confidenza; locuz. avv. alla f., alla buona, con semplicità, così come si usa in famiglia. 3. In medicina e biologia, di malattie, sindromi, caratteri ereditarî, che si riscontrano in più membri collaterali di una famiglia, ma non necessariamente negli ascendenti più prossimi. 4. In musica, stile f., particolare pratica polifonica, in cui ogni sillaba del testo corrisponde a una nota. 5. s. m. (raro f.) Persona di famiglia, nel senso più lato di questa parola: riunire, rivedere i f., i proprî f.; anche fig., letter.: alcun de’ famigliari Di quel sommo Ipocràte ... (Dante). Con accezioni partic., f. pontifici, i membri della famiglia pontificia (v. pontificio). 6. s. f. a. Tipo di autovettura con carrozzeria simile a quella della normale berlina, ma ampliata in lunghezza per ricavare un grande bagagliaio posteriore al quale si accede da apposita portiera (talora anche come agg., in locuzioni quali vettura f. o nella versione f., carrozzeria f., ecc.). b. Nel linguaggio dello spettacolo, rappresentazione, per lo più pomeridiana, a prezzi ridotti, appunto allo scopo d’incoraggiare e invitare al teatro i nuclei familiari. ◆ Avv. fami(g)liarménte, con familiarità, amichevolmente, affabilmente: intrattenersi familiarmente con qualcuno; accogliere, trattare famigliarmente.