falo
falò s. m. [variante del gr. ϕανός «lampada» (v. fanale); forse in origine voce pisana]. – Fuoco che produce una gran fiamma, ma di limitata durata, acceso per distrugger qualcosa o per segnale o in segno di festa e d’allegrezza: ho fatto un f. di tutte le scartoffie inutili; riconosce gli avanzi del f. di cui era stato spettatore il giorno avanti (Manzoni); la sera della vittoria accesero sulle montagne grandi f. di gioia. Talvolta fig., col senso di distruzione, o arruffìo, scompiglio.