falcidia /fal'tʃidja/ s. f. [dal lat. (quarta) Falcĭdia "quarto d'eredità" garantito come minimo agli eredi, dal nome del tribuno Publio Falcidio che lo propose con una legge (40 a. C.)]. - 1. [notevole diminuzione di numero o di quantità: i suoi capitali hanno subìto una vera f.] ≈ decimazione, decremento, decurtazione. ↓ riduzione. ↔ aumento, incremento. 2. (fig.) [eliminazione di vite umane, anche fig.: una f. di candidati agli esami] ≈ carneficina, decimazione, ecatombe, eccidio, massacro, sterminio, strage.