evitazione
evitazióne s. f. [der. di evitare]. – In etnologia, comportamento individuale o di gruppo, imposto da divieti sacrali o interdizioni d’altro genere, per cui sono impediti o evitati contatti personali con alcuni elementi della comunità (rivolgere la parola, mangiare insieme, ecc.); ne è caso tipico in molti popoli l’evitazione tra suocera e genero. In partic., e. cerimoniale, istituzione, comune a molti popoli primitivi, secondo la quale, in seguito al matrimonio o nell’imminenza di esso, uno dei due coniugi deve astenersi dall’incontrare uno o più congiunti dell’altro, dal parlare con essi, o addirittura dal pronunciarne il nome.