eurospareggio
(euro-spareggio), s. m. Partita di spareggio che permette di accedere alla fase successiva di una competizione di livello europeo. ◆ Stasera l’eurospareggio di Verona con il Parma dirà quale sarà il futuro dell’Inter. Strappare un posto in Champions League significa trattenere [Marcello] Lippi, entrare in Europa dalla porta principale, ricaricare un ambiente che ha bisogno di nuovi entusiasmi, entrare in Borsa e compiere nuovi investimenti. (Roberto Perrone, Corriere della sera, 23 maggio 2000, p. 44, Sport) • Nell’arco di quattordici turni, Carlo Ancelotti riuscì faticosamente ad arrampicarsi in zona Uefa, sul quinto gradino, salvo poi perdere l’euro-spareggio con l’Udinese. (Roberto Beccantini, Stampa, 9 gennaio 2001, p. 29, Sport) • Il tribunale di arbitrato sportivo di Losanna ha respinto l’istanza della federazione calcistica gallese (Faw) che chiedeva di essere ammessa d’ufficio agli Europei in Portogallo al posto della Russia. La Faw chiedeva che, oltre alla squalifica di un anno a [Egor Il’ic] Titov (positivo all’antidoping in seguito a un controllo del 15 novembre scorso dopo la gara d’andata dell’eurospareggio tra Russia e Galles) anche la federazione russa pagasse per il suo tesserato. (Repubblica, 14 maggio 2004, p. 53, Sport).
Composto dal confisso euro-1 aggiunto al s. m. spareggio.
Già attestato nella Stampa del 6 maggio 1996, p. 33, Sport (Bruno Bernardi).