euroriforma
s. f. Riforma delle norme che regolano l’Unione europea. ◆ Parigi e Bonn varano gruppi di riflessione sull’euroriforma e il delicatissimo allargamento che l’Ue affronterà nel Duemila. Il metodo è vecchio. Creare un blocco a due, che orienti il dialogo fra i Quindici, polarizzandolo. (Enrico Benedetto, Stampa, 1° ottobre 1998, p. 9, Estero) • Il ministro [Renato Ruggiero] ha continuato però tranquillo la corsa verso Roma. Portava con sé una scaletta di proposte da avanzare all’ambasciatore del premier: prima fra tutte, c’era l’ipotesi di una sua partecipazione alla Convenzione per le euroriforme. (Franco Papitto, Repubblica, 6 gennaio 2002, p. 2) • [tit.] L’ora delle euroriforme (Giornale, 27 marzo 2004, p. 1, Prima pagina).
Composto dal confisso euro-2 aggiunto al s. f. riforma.