europrocuratore
(euro-procuratore), s. m. Procuratore investito di statuto comunitario e potere d’indagine e di accusa in tutti gli Stati membri dell’Unione europea. ◆ E il futuro europrocuratore [Piero Grasso], tirato fuori dalla mischia grazie al governo, proprio poco prima dell’inizio della fine, cioè la sentenza che mandò assolto [Giulio] Andreotti? Lui, normalmente iperpresenzialista, stavolta tace. (Foglio, 8 maggio 2001, p. 2) • I deputati di An Enzo Fragalà e Nino Lo Presti [...] annunciano un’interrogazione parlamentare al ministro [Roberto] Castelli «affinché verifichi l’attività dell’europrocuratore evitando brutte figure all’Italia dopo quelle fatte da Pino Arlacchi con il piano di riconversione delle colture di oppio in Afghanistan». (Stampa, 26 settembre 2001, p. 16, Interno) • [tit.] L’Unione vara l’«europrocuratore» [testo] […] L’organizzazione e i compiti dell’équipe degli euro-procuratori, nonché le procedure d’incriminazione e i controlli giurisdizionali da rispettare, sono delineati in un documento presentato ieri dalla Commissione. (Giornale, 12 dicembre 2001, p. 3, Il fatto).
Composto dal confisso euro-2 aggiunto al s. m. procuratore.