euromanette
s. f. pl. Ordine di arresto che ha valore in tutto il territorio dell’Unione europea. ◆ • Esemplifichiamo pure, non facciamo gli ipocriti sulle euromanette. In Europa ciascuno ha le sue preoccupazioni, piccole e grandi. (Foglio, 8 dicembre 2001, p. 3) • [tit.] I presidenti della Consulta [Vincenzo Caianiello e Giuliano Vassalli] bocciano le euromanette (Giornale, 12 dicembre 2001, p. 2, Il fatto) • L’euroentusiasmo del premier non è però assoluto, vista la resistenza iniziale dell’Italia ad accettare il mandato di cattura europeo, le cosiddette «euromanette». (Enrico Caiano, Corriere della sera, 24 gennaio 2002, p. 9, Politica).
Composto dal confisso euro-2 aggiunto al s. f. pl. manette.
V. anche euroarresto, euromandato, mandato d’arresto Ue, mandato di cattura europeo.