• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

eurodeluso

Neologismi (2008)
  • Condividi

eurodeluso


s. m. Chi esprime delusione nei confronti dell’evoluzione del processo di integrazione dell’Unione europea. ◆ «Se otteniamo il 20% nel giugno prossimo, alle Comunali 2001 espugneremo centinaia di sindaci. E lo scrutinio presidenziale orienterà sul Front National gli eurodelusi. Sì, Jean-Marie Le Pen può realisticamente essere il successore di Jacques Chirac» [Samuel Maréchal intervistato da Enrico Benedetto]. (Stampa, 9 dicembre 1998, p. 11, Estero) • [tit.] Il boom allarmante degli eurodelusi [testo] […] Eurodelusi e regionalisti tendono a coincidere. L’esaltazione delle Regioni contro l’Italia e contro l’Europa non disegna prospettive confortanti per la nostra democrazia. Il rischio è l’avvitarsi di una spirale insieme antinazionale e antieuropea. (Lucio Caracciolo, Repubblica, 21 luglio 2000, p. 1, Prima pagina) • Per il partito degli europeisti italiani è impossibile negare l’evidenza, dunque la sconfitta. La mossa del governo francese sull’affaire «Enel-Suez» è stata una picconata al disegno unionista, che ha alimentato un vento anti-europeista nel Paese alla vigilia del voto. Per anni si sono contrapposti con successo agli «euroscettici», che a loro volta li avevano definiti «euroretorici». Ma ora giocoforza sono costretti a cambiar nome. Sono diventati gli «eurodelusi». (Francesco Verderami, Corriere della sera, 27 febbraio 2006, p. 2, Primo piano).

Composto dal confisso euro-2 aggiunto al p. pass. e agg. e s. m. deluso.

  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali