etnicheggiante
p. pres. e agg. Che ricorda o richiama caratteri etnici. ◆ Se gli albanesi optassero per la rivolta armata, l’Occidente dovrebbe mettere subito in chiaro di non essere disposto a riconoscere una Grande Albania o altre invenzioni etnicheggianti. Il sentiero della pace è strettissimo, ma gli altri sentieri portano solo a una guerra di fronte alla quale la Bosnia apparirebbe come un modesto prologo. (Lucio Caracciolo, Repubblica, 10 marzo 1998, p. 1, Prima pagina) • Un’insegna «etnicheggiante» (il Moresco) ha lasciato il passo a un ristorante che si ispira apertamente alla tradizione delle trattorie toscane. Il cambio della guardia è più evidente nel menu che nell’aspetto, che comunque è molto gradevole (pareti gialle, soffitto con travi e cannicci, grande agio tra un tavolo e l’altro). (Valerio Massimo Visintin, Corriere della sera, 29 marzo 2003, p. 55, Cronaca di Milano) • Sul palco allestito eccezionalmente davanti alla chiesa di San Nicola salirà per prima Leda Battisti, la giovane cantautrice che si è affermata in questi ultimi anni prima con il singolo L’acqua al deserto e poi con gli album Passionaria, Mamasita e Tu, l’amore, il sesso in cui suoni etnicheggianti sono andati a incontrare un gusto più propriamente pop. (Francesca Limongelli, Repubblica, 3 agosto 2007, Bari, p. XIV).
Derivato dall’agg. etnico con l’aggiunta del suffisso -eggiante.