eterotassi
(o eterotassìa) s. f. [comp. di etero- e -tassi (o -tassia)]. – 1. In anatomia patologica, disposizione anatomica anomala per la quale i visceri, che normalmente dovrebbero essere situati da uno dei due lati del corpo, giacciono dal lato opposto, mentre gli organi situati sul piano mediano (cuore, grossi vasi che ne partono o vi arrivano) hanno le varie parti a direzione invertita. 2. In botanica, la trasposizione di alcuni organi, come sepali, petali, stami e carpelli, che, invece di apparire nella normale successione, si formano in posizione invertita gli uni rispetto agli altri.