eteronomo
eterònomo agg. [comp. di etero- e -nomo]. – 1. Che riceve da fuori di sé la norma della propria azione (contrapp. ad autonomo): volontà e.; etica e., l’etica che pone il motivo determinante dell’azione fuori del soggetto agente (nella volontà divina, nella società, ecc.). 2. In zoologia, metameria e. (contrapp. a omonoma), quella nella quale i segmenti di cui è costituito il corpo non sono tutti uguali ma diversi fra loro e riuniti a costituire regioni distinte (così, per es., in tutti gli artropodi e i vertebrati).